ALDO CORSI

 

Intervista al cantante/bassista ALDO CORSI

D 1961…un certo Aldo Corsi vince una selezione canora ai Bagni Nettuno, il “Disco d’Oro”…

corsi 1 classificato

R Nel 1961 a soli sedici anni … mio padre, grande amatore della Musica … riuscì a convincermi che avevo una voce discreta, un orecchio decente e un aspetto simpatico. Non avrei MAI creduto … di poter salire su un palco, ne tanto meno, cantare davanti ad un pubblico. In breve, al contrario, mi trovai inaspettatamente, ( dopo un provino ) ad essere il cantante di un complesso del tempo “ IL GATTO NERO “. A breve mio padre, senza dirmi niente, mi iscrisse ad un Concorso Canoro “ DISCO D’ORO 1961 “ che si svolse ai Bagni Nettuno. Lo vinsi! Da quel momento, iniziò la mia carriera canora, ( per quanto sarebbe durata).

D Nel 1962 nasce il gruppo “The Leghorn Boys che presto cambierà nome in “I 5 penny” e Aldo Corsi suona il basso e canta

R Nel 1962 cinque ragazzi scalmanati con tantissimi sogni … formano un gruppo “ The Leghorn Boys “ nome, che in seguito, verrà cambiato con “ I 5 Penny “. Nel frattempo, anche perché ce ne era l’esigenza, con un po’ di frequentazione del Conservatorio Mascagni, oltre che cantante, divengo Bassista del Gruppo.

D In quegli anni siete molto apprezzati e oltre a suonare nei locali nostrani fate anche apparizioni in provincia: Il Cardellino, Villa Celestina, La Barcaccina, La Chimera. Che ricordi hai?

5 penny

R Con questo Complesso ( I 5 PENNY ) … ci facciamo conoscere anche fuori degli ambiti cittadini. Mio Padre, ci fa da manager, unitamente ad altri gruppi. Assieme a noi, molto apprezzati erano “ I Giaguari “, con i quali ci siamo scambiati spesso le prestazioni negli stessi teatri, sale da ballo, ritrovi, eventi e così via. In quel periodo, ci fu un evoluzione musicale. I tempi stavano cambiando, così pure le strumentazioni il cui costo era, piuttosto elevato. Per cui, o lavoravi e ti potevi pagare le novità, o non eri al passo coi tempi. Per questa ed altre ragioni il gruppo si sciolse, nel 1963.

D Nel 1963 il gruppo si sciolse e nel 1964 entri a far parte del gruppo I Titani, naturalmente con il tuo basso e la tua voce. Era un bel gruppo, molto conosciuto…raccontaci

R Nel 1964 nasce il gruppo ” I Titani “ . Questo complesso musicale si fa apprezzare per il genere che imperversava in quel tempo. I pezzi a quattro voci, per il montaggio dei quali, dedicavamo del tempo … piacevano molto. E ovunque andavamo, raccoglievamo consensi. Suonando in locali tipo … “ Il Cardellino “, all’interno della Pineta di Castiglioncello, avemmo occasione di conoscere molte star del momento: Peppino di Capri … Carosone … Bruno Martino … Dino … Bobby Solo … Mal … Gli Equipe 84 … su tutti, ( Bella, Brava, Professionale, Educatissima ) la GRANDISSIMA Mina.

D Nel 1969 vincete la finalissima EuroDavoli di Marina di Pisa. Una bella soddisfazione

R Per qualche anno, facciamo la professione esibendoci come attrazione in diverse parti d’Italia, con tante bellissime parentesi, che il tempo ha ormai oscurato. Arriviamo al 1969. Ecco la nostra grande occasione!!! “ CONCORSO EURODAVOLI “. Si vince la FINALE a Marina di Pisa !!! E’ FATTAAAAA !!! Incisione di un disco tutto nostro … Strumentazione BINSON … un Furgone nuovo, per gli spostamenti nelle tournee … cosa chiedere di più?

titani

D Purtroppo ci fu nei vostri confronti un boicottaggio di prim’ordine. Per i vincitori era prevista l’incisione di un 45 giri ma fu scelto un altro gruppo nonostante i vincitori eravate voi. Immagino tanta amarezza…

R Come tutti i Bei Sogni … anche quello svanì’. Il concorso era stato semplicemente un trampolino di lancio per un altro complesso, che di fatto aveva già preso possesso dei premi in palio, perché avrebbe dovuto vincere, con il patrocinio della stessa casa musicale, che aveva indetto il concorso. Ci fu un bel pandemonio sul giornale … ma finì, come era già stato stabilito. La faccenda ci turbò. Ci fece riflettere. Non eravamo più ragazzini. Avevamo preso impegni con ragazze, con le quali avremmo messo su famiglia, perché da tempo aspettavano pazientemente, che mantenessimo ciò che noi … avevamo promesso a loro

D A seguito di questa ingiustizia il gruppo si sciolse. Aldo, mica hai attaccato il basso al chiodo?

R La disillusione fu tremenda !!! Il gruppo si sciolse. Rispondendo alla tua domanda … SI !!! Chiesi a mio padre, di prendere il mio Jazz Bass Fender, e da quel momento non lo vidi ne toccai più.

D Il palcoscenico è sempre stato comunque il tuo mondo. Molti ti conoscono come valente attore teatrale. Che differenza c’è tra lo stare sul palco come musicista e come attore ?

R Il Palcoscenico si è rivelato nel tempo, un qualcosa sul quale, senza volerlo, mi trovo a mio agio. Mi chiedi la differenza fra l’espressione musicale e quella teatrale … forse la diversità sta nel fatto che … mentre la musica ( se pur eseguita con passione … ) può essere trasmessa con l’aiuto di artifizi, che ne possono esaltare l’espressione, Il teatro al contrario … è reale, diretto, vero. Puoi arrivare a toccare il pubblico solo se il sentimento che vuoi esprimere, è sentito, sincero. Se così non è … nessun artifizio, può far sembrare vera una finzione!!!

D E’ sempre difficile voltarsi indietro, ma hai un rimpianto, una occasione non sfruttata che grida vendetta, musicalmente parlando ?

R No! Ho sempre fatto quello che ho fatto, nel migliore dei modi, con tutto l’impegno di cui, naturalmente, ero capace. Quindi, non ho recriminazioni. Doveva andare così.

D Chi è oggi Aldo Corsi?

D Chi sono oggi? Mahhh … un tranquillo signore della terza eta’, che è contento di quello che ha avuto, e di quello che ha. Felice di essere quello che sono stato e soprattutto di quello che sono. Mi fa piacere che: quando incontro qualcuno che non vedo da anni … mi sorrida, mi abbracci, chiamandomi Aldinoooo … è bello sentire e vedere che abbiamo lasciato un buon ricordo. E’ solo quello che io … provo, ma a me … queste sensazioni … piacciono !!!

aldo oggi

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