FRANK RAYA

D In un mondo dominato dalle chitarre…perchè il sassofono, strumento che adoro ?

R In un mondo dominato dalle chitarre negli anni 70 scelsi il sax perche tra i giovani andava di moda la chitarra…io invece ero attirato dalla grande libertà che il suono del sax comunica :A volte sembra un lamento, a volte è suadente e sexy, a volte dinamico nella sua ritmicità…senza dimenticare la bellezza estetica dello strumento.

D Il mondo del rock ha da tempo “sdoganato” il sax, Clarence Clemmons della E Street Band di Bruce Springsteen ha aperto la strada, strumento spesso che contribuisce al salto di qualità di un pezzo …sei daccordo ?

R Sono totalmente daccordo con te; il sax aggiunge più bellezza nel brano, é la classica ciliegina sulla torta.

Clarence è stato un grande , adesso si diverte con gli angeli.

D Alla fine degli anni 70 entri a far parte di un autentico supergruppo, i Manhattan, bei tempi…che ricordi hai

R Dei Manhattan ho dei ricordi bellisimi ed emozionanti ; anche perchè non era molto che suonavo il sax- quindi per me era tutta un’esplorazione con intento veramente artistico,e non commerciale.

D E dopo i Manhattan come si è svolta la tua carriera musicale ?

R Dopo i Manhattan ci vorrebbe un mese di tempo per raccontare le altre decine di band dove ho suonato. A livorno ricordo che suonai con la Mente Corta … immagina ,era fusion misto tra jazz

 e rock.Poi sono sparito a Teheran a suonare alla corte dello scià di Persia.per quasi due anni ,sino alla rivoluzione di Komeini che ha spedito tutti gli stranieri fuori dalla Persia.Poi sono finito in Francia,Svizzera, e Londra.con una band di colore ,i Midnite Express, che poi sono diventati gli Immagination.Mi fermo qui perchè le cose che potrei dirti,costituiscono materiale per un libro.

D Quali sono le tue fonti di ispirazione ?

R Le mie fonti d’ispirazione sono il blues ,il funky il reggae,il jazz,e la soul music.

D Che ricordi hai della scena musicale livornese di quegli anni ?

R Alla fine degli anni 60,e gli anni 70 a Livorno c’erano una decina tra discoteche e sale da ballo

e la musica era suonata  rigorosamente dal vivo: a quell’epoca Livorno era pieno di vita

Adesso Livorno è praticamente morta artisticamente, non esiste più.

D Chi è o cosa è “Pito Mango” ?

R Pito Mango è una località della Giamaica; Zucchero ha preso quest’idea ,ed io ho tirato giù il testo in italiano,ed in Inglese : il brano è firmato Zucchero-Rai .

D Frank, la solita bacchetta magica, la possibilità di tornare indietro nel tempo, quale occasione non ti fareste sfuggire stavolta ?

R Con la bacchetta magica rifarei e riprenderei le stesse occasioni che mi sono già capitate.

D Sei sempre in contatto con musicisti livornesi? Possibile una tua esibizione da queste parti ?

R Non sono più in contatto con i musicisti Livornesi. Riguardo venire a suonare a Livorno

sarà difficile …a Livorno basta che un vecchietto si lamenti della musica ,che arrivano vigili,carabinieri e tutte le forze dell’ordine.

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