FEDERICO SILVI

D Federico come nasce il tuo amore per la chitarra ?

R In modo del tutto spontaneo a 14 anni dopo una breve esperienza al pianoforte ho iniziato e da li non ho piu’ smesso… grazie alla sua presenza costante in casa dovuta a mio padre (Mauro Silvi) che tuttora continua ad esibirsi dopo anni di gruppi locali e come cantante di orchestre di sala (E’ la voce piu’ bella che conosco e recentemente l’ho coinvolto in una cover band di Elvis Presley suo mito da sempre)

D E’ da molti anni che fai parte del gruppo Jackie-O’s Farm, un ottimo gruppo che ha al suo attivo alcuni lavori di ottima fattura…

R Si, e’ dal 2006 e ad oggi dopo 2 dischi e un ep e svariati giri col furgone per lo stivale stiamo per far uscire il nostro terzo lavoro in studio che uscira’ a Dicembre per la “Black Candy records” di Firenze

D Il vostro pop-rock molto orecchiabile vi ha portato a dividere il palco con artisti come Baustelle, Malfunk, Supersystem e suonare addirittura al mitico Cavern di Liverpool, una bella soddisfazione

R Tutte belle esperienze, suonare al Cavern poi (con gli amici Bad Love Experience) per me che sono cresciuto con i Beatles e’ stata un esperienza indescrivibile!

D Un vostro brano, esattamente “I,’m sorry”, che è tratto dal vostro primo lavoro, ha avuto il previlegio di far parte della colonna sonora del film di Virzì “Il capitale umano”…mica poco

R Il pezzo nel 2014 fu candidato ai “David di Donatello” come miglior brano originale e ci permise di essere ospitati a Roma per le premiazioni nei fasti salottieri e televisivi del cinema italiano con vestiti eleganti, incontro con il Presidente della Repubblica, autisti, camerieri in guanti bianchi, diretta Rai e feste in terrazza con attori e registi di punta del cinema nostrano (unico selfie con il GRANDISSIMO Nino Frassica…) un esperienza curiosa e inaspettata. Abbiamo messo anche un altro brano “On the radio” nel film “Al posto tuo” di Max Croci nel 2016.

D E dei Silvereight che mi dici ? E’ un progetto parallelo o un bisogno di proporre cose tue senza intermediazioni ?

R Io compongo di continuo canzoni che poi una volta accumulate sviscero in vari progetti, con Silvereight ho fatto due dischi autoprodotti, il primo omonimo del 2012 e’ un ibrido folktronico, il secondo “Left Hand” del 2016 e’ un sunto della formazione base che ho sempre avuto, il power trio classico chitarra voce, basso e batteria, un viaggio in sonorita’ anni 90 dove ho condensato vari mood chitarristici e compositivi a cui sono molto legato. Il disco e l’ufficio stampa inoltre sono stati pagati con un crowdfunding in cui “svendevo” dei miei quadri, altra attivita’ artistica a cui mi dedico appena poso la chitarra…

D Federico quali sono i tuoi punti di riferimento, musicalmente parlando?

R Il punto di riferimento e’ il veicolare le proprie emozioni e svuotare il “filtro” per mezzo dello strumento. E’ cio’ che mi fa andare avanti da quando ho iniziato

D Progetti futuri, un nuovo lavoro, concerti magari in città ?

R Come dicevo prima il terzo disco dei The Jackie-O’s Farm in uscita a Dicembre per “Black Candy records” e’ il progetto a cui tengo maggiormente ora, poi altre collaborazioni interessanti sono quelle con la cantautrice Alessandra Falca e il nuovo gruppo dub che mi ha arruolato alla chitarra “Lola and the Workaholics” con cui suonero’ il 21 Settembre al Surfer Joe con la preziosa Guest di Dennis Bovell a cui faremo dopo il nostro set da backing band.

D Hai già anni e anni di musica alle spalle…ci fosse la possibilità di tornare indietro, quale scelta fareste o non fareste che pensi avrebbe potuto cambiare la tua vita di musicista?

R Con tutte le difficolta’ di fare musica originale in Italia rifarei tutto cio’ che ho fatto, forse un tour all’estero visto che ho sempre avuto progetti in inglese mi sarebbe piaciuto farlo, magari si fara’, boh…

D Chi è oggi Federico Silvi ?

R A saperlo sarebbe buono! Sono una persona “vittima” della smania creativa, quello si… ogni momento e’ buono per lavorare a qualcosa, che sia una canzone o un lavoro grafico… nel mezzo mi impolvero sui cantieri come idraulico e mi pulisco in mare in lunghe sessioni di nuoto (passione non artistica degli ultimi anni).

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