ANTONIO SALINA

D Antonio Salina tastierista…hai fatto studi classici o sei autodidatta ?

R Ho iniziato prendendo qualche lezione ,ma fondamentalmente sono autodidatta

D Attualmente fai parte della band I Genius, ottimo gruppo, ottimi musicisti…come è iniziata la tua avventura in questo “complesso”, come si usava dire una volta ?

R Avevo avuto esperienze musicali con alcuni componenti del complesso , quando l’ex tastierista ha lasciato , Stefano, il batterista, mi ha contattato ed io ho accettato con piacere

D Prima hai fatto parte di altre band ?

R Suono dall’età di 18/20 anni, e ho sempre fatto parte di qualche gruppo. Ho iniziato con un mio gruppo, era il 1978, ” La ruota di scorta” alternando nostri pezzi inediti a pezzi di musica leggera italiana. Abbiamo anche partecipato a Primo Applauso , concorso per gruppi emergenti, classificandoci secondi con un nostro inedito. Poi la mia esperienza è proseguita con il gruppo “Aurora Lunare” dove il fondatore Mauro Pini mi chiamò e con il quale ho proseguito il percorso musicale accompagnandolo nella promozione di un 45 giri da lui prodotto nelle tv e radio regionali.

Successivamente ho continusto a suonare fra piano bar , gruppi di musica da ballo, da ascolto e non mi sono mai fermato dato che la musica è la mia prima passione.

D A partire dagli anni ’70 le tastiere hanno avuto una parte sempre più rilevante all’interno dei gruppi rock, tanto da diventarne parte integrante, come spieghi questa “promozione” ?

D Quali sono i tuoi mostri sacri, i tuoi punti di riferimento ?

R Sono cresciuto ascoltando e suonando fondamentalmente PFM, Ivan Graziani, Pink Floyd , Queen..

Ho un debole per i Pooh, che spesso mi trovo a cantare in varie occasioni

D Con i Genius attraversate tutto il panorama musicale italiano e non solo suonando cover di tutti i generi…ma qual’è il tuo genere preferito ?

R La musica , se di qualità è bella tutta

D Progetti futuri tuoi e della tua band: qualche concerto a breve in città dove poter venire ad ascoltarvi ?

R A csausa del covid siamo un po tutti in stand by, non ci sono date certe, speriamo di poter suonare al piu presto

D Questo maledetto Covid ha impedito il normale svolgimento degli spettacoli musicali programmati in città…una città di notevoli e importanti artisti ma spesso sonnecchiona, quasi infastidita…cosa pensi che manca per fare il salto di qualità ?

R Un cambio di mentalità, la musica non è rumore….

D Tutti noi ci chiediamo ancora oggi come mai non siamo saliti su quel treno che forse avrebbe potuto cambiare la nostra vita…eppura era lì…musicalmente parlando, dove andava il tuo treno ?

R Non lo so, per prendere quel treno ci dobbiamo trovare nel posto giusto al momento giusto…una fortuna che a pochi è concessa e spesso nemmeno ai più meritevoli.

D Chi è oggi Antonio Salina ?

R Un marito, un babbo appassionato di musica, passione che ho trasmesso anche a mia figlia Martina , con la quale ho condiviso in passato serate di piano bar e che spera di continuare a suonare il più a lungo possibile.

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