VALENTINA CERRAI

D Valentina Cerrai, cantante ancor prima di camminare immagino…

R R effettivamente quasi….il primo ricordo risale a quando avevo pochi anni…con la famiglia andavamo in vacanza in montagna ed i miei mi mettevano in piedi sul tavolo di cucina e mi facevano cantare le canzoni di Sanremo con il manico di scopa che diventava il mio microfono….

D Hai fatto studi classici o sei autodidatta ?

R Decisamente classici…a 15 anni ho cominciato a studiare canto lirico come contralto con il conosciutissimo tenore livornese Franco Castellani prima e poi con la Contralto Maria Trabucco vicino Genova…da lì ho iniziato a calcare i palchi dei primi teatri con opere liriche come La Traviata e parallelamente crescevo la mia anima rock ascoltando gruppi come Ac-Dc, Scorpions e naturalmente Vasco, colonna sonora della mia vita. Dopo molti anni sono tornata sui banchi di scuola facendomi seguire dal Vocal Coach Alex Mastromarino che ha dato una nuova vita al mio lato artistico.

D Attualmente fai parte del gruppo MK5 Evolution…come è nata questa idea ?

R Mk5 Evolution…la mia seconda famiglia…un giorno mi arriva una telefonata da una persona che si presenta come “Fabrizio degli Mk5 “…sinceramente non avevo idea di chi fossero ma istintivamente accettai di andare a sentirli e conoscerli durante una prova, arrivai piena di dubbi, un repertorio che conoscevo poco, io che avevo ripreso a cantare dopo qualche anno di stop ripartendo dal coro Springtime di Cristiano Grasso del quale continuo a far parte…ecco come è partito questo progetto…direi per caso.

D Massimo Suardi, Luciano Trovato, Andrea Quagli, Paolo Saini…”ragazzacci”…come ti trovi con loro ?

R Come mi trovo? A casa…con loro mi sento a casa. Sono un gruppo di Amici, quelli con la A maiuscola…con loro mi sento libera di vivere la mia “vita spericolata” e di lasciare uscire la mia anima rock! Suoniamo, litighiamo e subito torniamo quelli di prima…ho avuto anche qualche proposta allettante nel frattempo, ma che non ho mai accettato perché non potrei fare senza quei ragazzacci…

D Hai una voce calda, potente, eppure te la cavi benissimo anche con canzoni “leggere”…ma quale è il tuo genere preferito ?

R Parlare di genere preferito è riduttivo, amo la buona musica e la vivo per sensazioni che sia un brano pop o rock o metal non importa, deve darmi emozioni e la stessa cosa cerco di riportarla nei brani che interpreto, cerco emozioni per emozionare.

D Quali sono i tuoi mostri sacri, le cantanti che imitavi davanti allo specchio ?

R I miei mostri sacri sono tantissimi…come ti ho già detto non amo un solo genere musicale per cui i miei riferimenti sono stati tanti da Etta James a Mia Martini, da Fiorella Mannoia a Tina Turner…uno su tutti Vasco Rossi.

D Prima degli MK5 hai fatto parte di altri gruppi ?

R Si, negli anni ho avuto diversi gruppi…il primissimo è stato tanto tempo fa, avevo 16 anni i “Controtempo”…amici con i quali ancora oggi ci sentiamo, come Corrado Passetti, Massimo Simoncini e Alex Rossena, anche loro sempre in mezzo alla musica…e poi negli anni tanti gruppi di generi diversi, dall’operetta al varietà, dal piano bar al rock…insomma diciamo che ho cercato di fare più esperienze diverse possibili.

D Progetti futuri ? Adesso che sembra che questo maledetto Covid faccia un passo indietro tornerete sul palco ?

R O si, certamente! E speriamo di poterlo fare quanto prima!!!! Ci manca il contatto con il pubblico, il palco…sai, è una realtà magica…quello che succede sul palco ti strega, non puoi farne a meno! Il nostro ultimo progetto è una Evolution del gruppo, un repertorio rock fortissimo che non vediamo l’ora di farvi ascoltare.

D Ognuno di noi ha un rimorso, un rimpianto per non essere salito su quel famoso treno…musicalmente parlando qual’è il tuo rimpianto più grosso ?

R Veri e propri rimpianti non ne ho. Negli anni in cui non ho cantato mi sono dedicata alla famiglia, come è successo a molti, ma poi è arrivato il momento di ricominciare e riprendersi il palco…ed ecco che sono nati gli Mk5 Evolution…sono arrivata nelle loro vite e le ho sconvolte Treni ne sono passati, ma non ci sono salita per scelta e ne sono felice.

D Chi è oggi Valentina Cerrai ?

R Valentina oggi è una donna, moglie, mamma e lavoratrice con una grande enorme passione che è il canto che cercherà di portare avanti il più possibile “perché la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia”

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